domenica 22 gennaio 2012

Prossime scadenze :-)

Comunicazione per i membri del G.A.S.

Gli ordini per le arance di Gaetano si possono effettuare entro e non oltre il 3 febbraio. In questo modo saranno disponibili, salvo inconvenienti, alla prossima riunione.

La prossima riunione si terrà GIOVEDI 9 FEBBRAIO alle ore 21 e si potranno ritirare le arance, la pasta IRIS e le farine.

Adotta un alveare - Bollettino 1/2012

20 gennaio 2012.
     Buongiorno, eccoci di nuovo: questi bollettini verranno inviati sia agli amici che hanno partecipato lo scorso anno, sia ai nuovi che si sono aggiunti; spero che questi ultimi, che si sono visti pervenire la valanga di bytes di tutti i bollettini 2011, abbiano gradito, senza scoraggiarsi dalla mole del materiale.

     Oggi, qui da noi, c’è un vento di marin, come si dice da queste parti, caldo e primaverile: le api son tutte fuori, a cercare nutrimento, ma ancora nulla si trova in giro, e a depurarsi.   Così facendo rallegrano certo l’ambiente, tuttavia sprecano un sacco di energie, in un periodo in cui invece (siamo pur sempre in inverno!) dovrebbero starsene al calduccio quiete quiete in glomere; è quindi necessario nutrirle, e lo si fa con una pasta di candito, da lasciare a disposizione per rimpolpare le scorte se necessario.   Devo dire che stanno mangiando a ritmi frenetici.
     Questo potrebbe voler dire che le regine hanno incominciato a deporre, sentendo il tempo primaverile; non osiamo aprire, in questa stagione, le casette e ci limitiamo a raccogliere segnali: le tracce di residui sul fondo, la qualità del volo, le deiezioni attorno agli alveari, la quantità di api che si intravedono assalire il candito sollevando il coperchio esterno.
     Per ora sembra andare tutto bene: abbiamo avuto solo una famiglia che è stata saccheggiata, ma ancora in dicembre, perché debole, con una regina evidentemente sfiancata nell’estate; è stata la famiglia che più ha prodotto sia in miele che in covata: troppo, evidentemente, e naturalmente escluderemo quella varietà (la Buckfast, ricordate?) che avevamo testato.

     Le sicule? Stan bene, come le altre, e toccherà aspettare la fine di febbraio per vedere come tutte usciranno dall’inverno, che adesso certamente deve arrivare.   Tuttavia, anche in questa stagione, ci tengono a tenere alto il vessillo dell’intolleranza: non si smentiscono.
     Ho preso però la decisione di non rinnovare l’esperimento: ho l’impressione che anche le piemontesi selezionate che abbiamo inserito in apiario lo scorso anno godano di ottima salute, e stiano superando a pieni voti il giro dell’anno, così, delle quattro tipologie provate, cioè le sicule, le Buckfast, le ligustiche che avevo dagli anni prima e le piemontesi, queste ultime sembrano adattarsi meglio al clima e alla geografia di Lodisio, sembrano avere una buona tendenza alla pulizia della casetta, generalmente non hanno prodotto sfracelli di covata ma sono risultate equilibrate e reattive ai cambiamenti climatici; hanno avuto mediamente una buona produzione di miele e si sono mostrate trattabili e gentili, non certamente come le Buckfast, con cui puoi giocare a mani nude e senza maschera, ma insomma certamente molto di più delle sicule.
     Quindi mi stanno simpatiche, e ho prenotato una decina di sciami che verranno pronti penso verso la fine di marzo, che andremo a prendere e porteremo in apiario.
     Per ora non ho altro da aggiungere, se non che sono arrivati, cioè sono andato a prendere, gli alveari nuovi, che, come ricorderete, abbiamo deciso di prendere grezzi: coloro che si sono offerti di dipingerli (a fiori, ad arcobaleni, astratti…) e poi di verniciarli in trasparente atossico, con o senza bimbi, sappiano che son qui, e che il lavoro andrebbe eseguito diciamo entro marzo, così che le vernici, per quanto atossiche, abbiano il tempo di essiccarsi ben bene, e le casette saran pronte per accogliere le nuove famiglie.

     Ultima cosa: in attesa del miele nuovo, che, come sapete, non arriverà prima di luglio, se qualcuno ne avesse bisogno abbiamo ancora acacia, pochina, ormai, e i tre tipi di millefiori: chiedete e vi sarà spedito.

     Un saluto, Adriano.