sabato 11 febbraio 2012

NOVITA' DALLA RIUNIONE DI FEBBRAIO

L'argomento principale della riunione del 9 febbraio è stata la gestione della cassa e degli ordini. Negli ultimi tempi il numero dei membri del GAS è aumentato, così come le quantità di merce ordinata dai vari fornitori (vecchi e nuovi). Si è posto quindi il problema relativo al pagamento degli ordini più "importanti" (ad esempio la pasta o le arance), il cui importo è stato fino ad oggi anticipato da chi si è fatto carico di raccogliere gli ordini e inviarli al fornitore.
Per evitare disagi a un solo membro del GAS, è stato deciso all'unanimità di richiedere a ogni membro una sorta di "caparra" per un importo di TRENTA EURO, che servirà a costituire un piccolo fondo da utilizzare per effettuare i pagamenti più consistenti. Tale cifra NON comparirà nel conto cassa ma verrà restituito nel caso in cui si decida di "uscire" dal GAS.
Inoltre, è stato deciso che non sarà più possibile effettuare ordini di importo superiore a quanto versato in cassa (in poche parole, non sarà più possibile ordinare se il proprio conto cassa è in "rosso"). Ogni settimana il cassiere invierà un resoconto delle spese in modo tale che tutti possano controllare la propria situazione finanziaria ed eventualmente versare i soldi necessari (che possono essere consegnati direttamente a Samuel o a Gianfranca il giovedì sera in occasione del ritiro delle verdure).
Ricordiamo inoltre che tutti i prodotti ritirati (eccetto le verdure, il cui ritiro ha una scadenza settimanale) dovranno essere segnati sull'apposito quaderno che verrà lasciato nell'armadio.

Prossima riunione: 8 marzo ore 21.00

venerdì 3 febbraio 2012

Adotta un alveare - Bollettino 2/2012

Buongiorno.
     Nevica, infine.   Le nostre api sono al calduccio nelle casette, mentre fuori, dicono i meteo, arriveranno, nei prossimi giorni, temperature fluttuanti attorno i meno quindici: ma ormai lo sapete, che il glomere, ne abbiamo parlato lo scorso anno, permette alle api di sfidare il freddo; pian pianino, con la regina al centro, quelle che formano la ‘scorza’ del glomere, infreddolite, scivoleranno al caldo all’interno, sostituite da sorelle che hanno fatto scorte di caldo, e via così fino a che arrivino tempi migliori.
     Scorte ne hanno, sono state ben nutrite nell’ultimo mese, dato che erano sempre fuori, viste le temperature, e consumavano parecchio.
     Vi mando immagini degli alveari innevati: nelle prime due, lì sotto, ci stanno le api; nella terza, gli apicoltori…




Nel frattempo, qui in casa, ci si dedica all’alta cucina:
NECCI DI RICOTTA AL MIELE E ZENZERO.
     Ingredienti per 4 persone:
200 gr di farina di castagne macinata, 300 ml di acqua, un pizzico di sale, 250 gr di ricotta dolce, 3 cucchiai di miele, la scorza ed il succo di mezzo limone, un cucchiaino di zenzero in polvere.
     Preparate il miele, ammorbidendolo a bagnomaria, versate il limone in succo e mescolate, unite la scorza grattugiata e lo zenzero, mescolate ancora fino a che ne venga un composto ben fluido; lasciate riposare un paio di ore.
     Preparate la pastella con farina, acqua e sale, ben liquida e senza grumi; scaldate una antiaderente o una crepiere, e cuocete dei dischi, come fossero crepes.
     Servite i necci caldi, spalmandoli di ricotta, spargendo il succo e arrotolando poi il tutto.
     Facili, veloci, buoni: è un vecchio piatto povero, un po’ rielaborato.
     Buon appetito.
Adriano.